Arch. Fabio Dal Barco
Ing. Roberto Magnaguagno
Ing. Piergiorgio Castelar
Arch. Cristina Martinuzzi
Lugagnano – Sona (Vr)
foto Marco Zanta
Scuola primaria Silvio Pellico
Narrazione del progetto
Il nuovo plesso scolastico è costituito da un edificio a due piani fuori terra, copre la necessità di 300 alunni suddivisi in 12 aule per una superficie complessiva di 2.268 mq. L’involucro concepito volutamente compatto allo scopo di ottimizzare il rapporto S/V è costituito da chiare e semplici forme lineari ripartite da pilastri di colore rosso ai quali sono fissati i frangisole.
Le facciate suddivise da ampie finestre a triplo vetro, sono inserite in un telaio monoblocco, da soffitto a pavimento, al fine di ottimizzare la luce naturale nelle aule; luce che può essere regolata attraverso i raffstore quali efficienti sistemi di ombreggiamento esterno che permettono di sfruttare il ciclo solare, beneficiando del calore dei raggi invernali e schermando i raggi estivi. L’edificio è realizzato con materiali innovativi molto performanti sotto il profilo energetico e nello stesso tempo realizzati con materiali biocompatibili dotati di certificazione ambientale/ecologica. Le pareti poste ad est ed ovest sono inoltre dotate di una facciata ventilata quale elemento di rivestimento funzionale a carattere anche estetico. La copertura è sostituita da solai bidirezionali e parte alveolari prefabbricati con isolamento in lana di roccia e rivestimento con sistema brevettato in lastre di alluminio bianco per un’ottima riflessione della luce favorevole all’impianto fotovoltaico in copertura da 96 Kw. Non tutto l’impianto FV è usato dalla scuola ma attraverso lo scambio a distanza (art. 27, L. n.99/2009) l’energia prodotta è suddivisa in altri quattro edifici comunali. Nella palestra al 1° piano è stata realizzata una parete di arrampicata la quale oltre ad avere una funzione didattica, ha permesso di contribuire all’aspetto acustico per il contenimento del tempo di riverbero. L’impiantistica è costituita da sistemi attivi ad alto rendimento energetico e sono in grado di riscaldare, raffrescare, ventilare attraverso un impianto di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, abbinato alle “travi fredde”, il quale permette per ogni ambiente di regolare le portate dell’aria, regolare le temperature, l’umidità relativa e controllare le emissioni di CO2.
Utilizzo da parte della comunità
Tutto ebbe inizio nel novembre del 2015 nella sala giunta del Comune di Sona: realizzare un polo scolastico nella frazione di Lugagnano dove sono collocati gli attuali edifici scolastici costituiti dalla scuola primaria di secondo grado e l’asilo nido. Un grande sogno per l’amministrazione comunale che inizia per piccoli tasselli e pian piano si sta trasformando in realtà. Il polo scolastico è concepito come un’ ampia area verde con vari edifici ai quali si accederà percorrendo larghi viali alberati all’insegna del risparmio energetico, dell’ecosostenibilità ma soprattutto del benessere psicofisico degli alunni.
Il polo scolastico è inteso come area collettiva incentrato nella centralità dei tre nodi del sistema sociale della scuola bambini, insegnanti, genitori – come generatori del percorso pedagogico. Il polo scolastico è concepito come un campus, basato sulla partecipazione e sulla gestione sociale, sulla collegialità, sulla convivialità su una comunanza di valori e di obiettivi. Questa comunanza genera caratteristiche spaziali della scuola, quali la centralità pedagogica della piazza, la non gerarchia tra gli spazi, l’orizzontalità dell’impianto distributivo generale. La scuola primaria rappresenta il tassello iniziale per la realizzazione del polo scolastico ed è stata ideata per permettere anche alle associazioni presenti nel territorio di poter usufruire di alcuni spazi collettivi presenti nella scuola stessa: l’aula magna che viene utilizzata per conferenze e concerti e la palestra che dispone anche di una struttura per l’arrampicata. Entrambi gli spazi per la collettività hanno accessi indipendenti dall’unità scolastica. L’intero edificio è pensato per realizzare una scuola sostenibile che favorisca un elevato confort all’insegna dell’efficienza energetica e della riduzione delle emissioni di CO2.