Scuola Primaria “Aldo Moro”

Narrazione del progetto

Nonostante l’assenza di un vincolo di protezione dell’edificio, si è proceduto con un restauro conservativo, riconfermando i caratteri descrittivi del manufatto, pur aumentando il comfort ambientale e la prestazione energetica.
Questo primo step d’intervento, si componeva di tre operazioni: il rifacimento della copertura, la sostituzione degli attuali serramenti, mantenendone i rapporti dimensionali, senza modificare la forometria, e il restauro dell’intonaco originario.
Per la copertura si prevedeva l’impermeabilizzazione e l’integrazione di un isolamento sottotegola, con la risoluzione dei problemi di infiltrazione in prossimità delle canne fumarie.
Il serramento è uno degli elementi costitutivi dell’espressione di questa architettura. Il progetto di recupero, dal punto di vista della riqualificazione energetica, richiedeva di riproporre una tipologia di infisso in acciaio che per dimensioni dei profili, nonché colore, riproducesse una soluzione formale simile a quella originaria, pur utilizzando vetrocamera altamente prestazionali, come da richieste normative vigenti e un profilo con dimensione ridotta, ma a taglio termico, per garantire valori migliorativi rispetto alla situazione dello stato di fatto. Per esigenze economiche, si sono dovuti adottare profili in alluminio. Un’attenta progettazione, con opportuni accorgimenti per un adattamento specifico, a reso i nuovi serramenti idonei, per dimensioni e proporzioni al carattere originario dell’edificio.
A fronte di solo questi interventi, risulta esserci un miglioramento delle prestazioni energetiche del 45%, rispetto allo stato precedente.
Infine, si è proceduto con il restauro dell’intonaco vetroso esistente, con la pulitura e il risanamento delle parti ammalorate.

Utilizzo da parte della comunità

Nel corso degli anni, la scuola si è adattata alle nuove esigenze scolastiche, adibendo delle aule a laboratori fissi come quella destinata agli studenti con disturbo di deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD).
L’edificio, oltre all’ordinario servizio didattico, è punto d’appoggio per svariate attività culturali durante tutto l’arco dell’anno, rivolte agli abitanti.
In concomitanza con l’anno scolastico, nella fascia pomeridiana è presente un laboratorio di supporto allo studio rivolto a tutti gli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di I° grado del territorio comunale, per aiutarli a svolgere i compiti assegnati durante l’anno scolastico in modo corretto in compagnia dei loro amici, offrendo anche uno spazio per condividere del tempo insieme ai coetanei. Il laboratorio è promosso e gestito da un’associazione culturale, in collaborazione con la direzione didattica.
Un servizio analogo, gestito con le stesse modalità, viene fornito nel periodo estivo ed è dedicato agli alunni con difficoltà linguistiche e di comprensione, con il fine di rimuovere gli ostacoli scolastici e relazionali e di favorire un adeguato inserimento per il nuovo anno scolastico.
Negli ambienti scolastici e nei suoi annessi, vengono ospitati anche eventi formativi per tutta la comunità, come presentazioni letterarie, premiazioni e spettacoli teatrali, inoltre gli spazi sono messi a disposizione delle associazioni.
Si prevede l’apertura pomeridiana del giardino come parco per la comunità, in quanto nel centro di Ponte di Piave non sono presenti aree verdi pubbliche, infine la creazione di una parete d’arrampicata, rivolta in particolar modo agli studenti ADHD.