Annessi di Villa Giovannina

Narrazione del progetto

L’immobile in oggetto, ancorché adibito a più funzioni, è stato realizzato con un unico obiettivo: la totale apertura a favore della collettività, la centralità della posizione dell’edificio rispetto al territorio comunale, rende la sua fruibilità ancora più elevata. Al primo piano si trova la nuova biblioteca comunale con circa ventimila volumi ed un confortevole spazio bimbi. Fin dalla sua inaugurazione ha ospitato con cadenza mensile incontri culturali rivolti alla cittadinanza.
Al piano terra si trova la grande sala espositiva che dalla sua inaugurazione ha ospitato otto mostre a rilevanza nazionale: Breakfast in Beirut, From Becoming to Vertically, Guido Speranza, Flora Veneran – Ritratti – Tiziano Tintoretto e artisti Veneti del XXI secolo, Tina Modotti – fotografa e rivoluzionaria, Ludmila Kazinkina – Nei tratti di Psiche, Giappone – impressioni fine ottocento. Tra una mostra e l’altra, la sala viene utilizzata come sala convegni, con una capienza di circa 150 posti, sia per iniziative promosse dal comune, quali i cicli di conferenze dedicati ai giovani, al disagio giovanile, alla salute, al biologico ed altri eventi culturali, sia per iniziative promosse da associazioni, ordini professionali, altri enti e privati. Una parte dell’edificio sarà adibito a ristorante-bar al fine di rendere vivo l’intero complesso in un’ampia fascia oraria, il servizio sarà di supporto a tutti gli eventi organizzati negli altri spazi.
All’estremità est dell’edificio è situata una cappella, ora sconsacrata, che può ospitare una trentina di persone e viene utilizzata sia per la celebrazione dei matrimoni civili sia per conferenze stampa e altri eventi a limitato richiamo di pubblico.
L’intero complesso è immerso in un parco di oltre 14.000 mq su cui insistono alberi secolari, aperto al pubblico tutto l’anno, abitualmente utilizzato per manifestazioni, spettacoli ed eventi estivi inseriti nel calendario dell’estate villorbese, e in RetEventi della Provincia di Treviso.