House L

Plasma Studio
St. Martin, Gsies – Italia
foto Michael Pezzei

House L

In una conca del terreno, in una piccolo proprietà con un vecchio abete bianco al centro, è collocato un edificio tipo bungalow a forma di –L- che si affaccia verso il giardino.

Un edificio residenziale esistente, che si colloca al limite di un’area commerciale nella valle di Cassies, non può essere ristrutturato, a causa della mancanza delle altezze minime interne e delle necessarie qualità strutturali.
La proprietà è protetta da una piccola depressione del terreno con un vecchio abete bianco al centro. Viene costruita una struttura tipo bungalow a forma di –L- che fa da controparte alla conca del terreno. In questo modo, il volume del nuovo edificio si isola dagli edifici commerciali circostanti ed ordina lo spazio verde attorno al vecchio albero. L’edificio si colloca parallelamente rispetto alla strada di accesso, incorniciando il giardino e guadagnando la più grande area verde possibile. In un momento successivo, l’edificio potrà estendersi verso sud.
Le parti dell’edificio utilizzate durante il giorno sono collocate alla quota dell’ accesso nord del sito. Queste aree al piano terra sono precedute, sul fronte verso il giardino, da terrazze coperte.
Lo spazio centrale si articola attorno ad un camino: si trovano qui la cucina ed il soggiorno. La posizione della cucina è stata scelta affinchè possa essere illuminata naturalmente dal sole mattutino, mentre il soggiorno prende luce nel pomeriggio e alla sera.
L’altezza di queste stanze, la presenza di una galleria allungata nel mezzo ed il tetto inclinato creano una grande tensione spaziale.
Le camere da letto sono progettate con un’organizzazione spaziale con mezzanino, e sono precedute da un balcone semplice che permette l’accesso al giardino.
L’edificio è caratterizzato da una palette materica molto essenziale:
Le facciate ovest ed est sono rivestite con doghe scure in legno lasciate grezze e tagliate a sega. Questo rivestimento si estende come un continuum sopra la copertura inclinata, che da nord e sud è percepita come un tetto a spiovente.
Altri elementi sui fronti est ed ovest, come la pensilina d’ingresso ed il balcone sono caratterizzati da acciaio zincato e annerito.
Le facciate nord e sud sono arretrate rispetto al rivestimento in legno, e vengono perciò percepite come delle cornici.
L’interno è dominato da legno di larice e di pino. Tonalità scure di grigio sono utilizzate per marcare i contrasti.
Il nuovo edificio è progettato per essere un “Klimahaus A”, possiede impianto geotermico e ventilazione controllata.