finalità

Il Premio, nato nel 1997 e giunto quest’anno alla XVI edizione, si pone come ambito di ricerca della qualità architettonica urbana applicata ai nostri territori, con tensione educativa e culturale verso le nuove generazioni, orientata al raggiungimento di una migliore qualità di vita dei centri urbani ed allo stesso tempo come modello ripetibile ed occasione di superamento della crisi economica che affligge l’Italia.

Gli obiettivi individuati dal Protocollo d’Intesa sono:

a) favorire la valorizzazione di opere e infrastrutture – realizzate nei territori del Triveneto – rispettose del patrimonio storico e naturale e che tengano conto degli indirizzi strategici definiti dalle comunità attraverso la pianificazione;
b) contribuire alla formazione della cittadinanza aumentando la consapevolezza dell’impatto che l’architettura ha nelle trasformazioni sociali e nel determinare il plus valore e la competitività dei luoghi e la qualità della vita anche attraverso iniziative di tipo didattico;
c) favorire la qualità del costruito – sia pubblico che privato – incentivando l’utilizzo di opportune procedure di affidamento degli incarichi, anche utilizzando specifiche premialità;
d) favorire la comunicazione degli indirizzi strategici della pianificazione territoriale al fine di agevolarne la comprensione e l’attuazione;
e) favorire la collaborazione e la messa in rete delle figure professionali necessarie per una evoluzione urbana e territoriale adeguata alle istanze della moderna società.